Dani Alves, durante i Mondiali in Qatar. / Rungroj Yongrit (Efe)
Una giovane donna accusa l’ex calciatore del Barça di averle infilato una mano nelle mutande, ma il terzino brasiliano nega
COLPISA MADRID Domenica 1 gennaio 2023, 19:39 I Mossos d’Esquadra indagano su Dani Alves, ex calciatore del Barça, per una presunta violenza sessuale in una discoteca del Barcellona, dopo che una giovane donna ha accusato l’esterno brasiliano di aver inserito la sua mano dentro di lei dentro la sua biancheria intima. Il presunto incidente è avvenuto nelle prime ore di venerdì 30 dicembre, presso la discoteca Sutton di Barcellona, situata in via Tuset. La giovane donna ha raccontato ai Mossos d’Esquadra che Dani Alves, 39 anni, le aveva abusato, mettendole una mano dentro le mutande. La denunciante ha informato dell’accaduto i suoi amici, che hanno portato i presunti fatti all’attenzione dei responsabili della sicurezza della discoteca. In quel momento è stato attivato il protocollo del Comune di Barcellona contro le aggressioni e le molestie sessuali nei locali della movida privata, e sono stati allertati i Mossos d’Esquadra. Una volta che gli agenti della polizia catalana si sono presentati al locale notturno, la giovane, visibilmente nervosa, ha raccontato l’accaduto agli agenti, che hanno aperto un’inchiesta per chiarire i fatti. La vittima è stata sottoposta a visita medica in un ospedale della capitale catalana e gli agenti hanno raccolto una sua dichiarazione, secondo quanto riportato dal quotidiano Abc. Dall’ambiente di Dani Alves smentiscono la versione del denunciante. Assicurano che l’informazione è falsa e, pur ammettendo che Alves fosse nel locale, insistono sul fatto che vi sia rimasto “per poco tempo” e sottolineano che “non è successo niente”. Intanto il calciatore, che ha lasciato il Barça al termine della scorsa stagione e ora fa parte del campionato messicano, ha annunciato il suo ritorno nella disciplina dei Pumas, una volta terminate le vacanze che si è preso dopo aver partecipato con la squadra brasiliana al Mondiali del Qatar. «Arriviamo al secondo ’round’ con la sicurezza e la personalità che ci caratterizzano. Sempre positivo e con la voglia di cambiare la storia del ‘popolo’”, ha scritto sui suoi social. .