Guadagnare Bitcoin e Criptovalute | Come fare? Guida completa

Bitcoin-Earning

Cosa sono i bitcoin e le criptovalute? Come guadagnare bitcoin e come guadagnare con le criptovalute?

Le criptovalute sono delle monete virtuali che si basano sulla tecnologia blockchain, la quale sfrutta una serie di database distribuiti in modo decentrato nelle rete e un algoritmo crittografico per gestire tutti gli aspetti funzionali: dalla creazione di nuova criptomoneta alla gestione delle transazioni

ll bitcoin (BTC) è stata la prima criptovaluta creata.

Esistono 6 possibili modi per guadagnare bitcoin e guadagnare criptovalute: holding, offering, mining, lending, staking e trading

Negli ultimi anni quasi tutti i settori sono stati letteralmente stravolti. Prova a farci caso.

Alimentazione, trasporti, mezzi di comunicazione, stili di vita.

Pochi anni fa ti saresti mai immaginato questa enorme ondata salutista nell’alimentazione? E quante persone immaginavano un futuro fatto di auto elettriche?

Soprattutto, quante persone pensavano che i social network sarebbero diventati il vero grande mezzo di comunicazione di massa?

Un solo settore sembra essere cambiato poco rispetto al passato: la moneta.

L’uso della moneta è praticamente lo stesso dalla fine della convenzione di Bretton Woods del 1971, che mise fine all’ancoraggio delle valute col prezzo dell’oro e che quindi sancì l’inizio della fluttuazione dei cambi valutari. Creando le opportunità di trading online che ben conosciamo e che sono oggetto di interesse in questo sito.

Ma quando si parla di bitcoin e di criptovalute, parliamo di un cambiamento molto più grande della fine degli accordi di Bretton Woods. Che fu comunque un cambiamento enorme.

Si parla infatti della nascita di una nuova tipologia di moneta globale. Anzi non della nascita di una sola nuova valuta globale, bensì di moltissime nuove valute globali. Le criptovalute.

In questo articolo imparerai che cosa sono i BTC, che cosa sono le valute virtuali, e come esse funzionano.

E poi scoprirai una ad una tutte e 6 le modalità riguardo come guadagnare bitcoin e come guadagnare criptovalute. E potrai se vuoi passare all’azione.

Naturalmente mi soffermerò molto di più su come guadagnare bitcoin e criptovalute attraverso il trading. Visto che il trading online rimane il core business di Il Trading Forza.

Nella parte finale dell’articolo troverai poi delle istruzioni pratiche per passare all’azione. Ovvero ti svelerò quali sono i migliori exchange per comprare BTC e per fare trading online sulle criptomonete.

In sintesi, in questo articolo scoprirai:

A) Nascita ed evoluzione delle monete virtuali

B) Come funzionano “tecnicamente”

C) I vantaggi delle criptovalute

D) A cosa servono

E) I 6 modi per guadagnare bitcoin e per guadagnare con le criptovalute

Prima di iniziare, ti consiglio di guardarti questo breve video del bravissimo Marco Montemagno. E’ un’ottima introduzione.


A) Nascita ed evoluzione del bitcoin

Il BTC è la prima criptovaluta mai creata.

Il BTC è nato nel 2008. L’identità dell’inventore è sconosciuta. Tutto quello che si sa è che tale persona ha usato il nome inventato di Satoshi Nakamoto.

Molti pensano che tale pseudonimo racchiuda in realtà una serie di persone che nel 2008 hanno lavorato e dato vita alla prima moneta virtuale.

Nel 2009 il BTC è online. I primi 2 anni sono stati, com’è logico, di sperimentazione.

Una prima prima svolta si è avuta nel 2010, anno in cui si è perfezionato l’algoritmo e tutta la tecnologia madre per rendere impossibile la creazione di nuovi bitcoin in modo non autorizzato.

Nel 2011 il bitcoin inizia ad apparire sui media. Si sente spesso parlare di questa novità, anche se spesso è denigrata dagli esperti.

Nel 2011 iniziano anche ad apparire le prime piattaforme per acquistare e vendere BTC, che ancora oggi prendono il nome di “exchange”. La prima in assoluto fu Coinbase, exchange molto usato ancora oggi, sebbene non sia affatto il migliore a causa delle fee molto alte.

Nel 2013 il bitcoin toccò i suoi massimi relativi, salvo poi crollare nel 2014 per il fallimento di un noto exchange.

Ma è negli ultimi 2 anni che le valute virtuali hanno veramente spiccato il volo, raggiungendo quotazioni talmente alte da sorprendere un po’ tutti.

Moltissime altre criptomonete sono nate dopo il bitcoin, ed alcune sono anche diventate abbastanza famose negli ultimi mesi.

Nonostante questo, il BTC continua a rimanere il re delle criptovalute in termini di capitalizzazione e di utilizzo.


B) Come funzionano le criptovalute

Alcuni paragonano il funzionamento delle criptovalute a quello delle email. C’è un mittente e c’è un destinatario. Ed i messaggi vengono inviati e ricevuti attraverso un indirizzo.

Infatti le transazioni avvengono attraverso un certo indirizzo alfanumerico, che è univoco per singola transazione.

Per esempio, se vuoi inviare dei BTC a un’altra persona, essa dovrà creare e comunicarti un indirizzo composto da un certo numero di caratteri. Attraverso tale indirizzo, potrai inviare una certa quantità di criptomoneta a tale persona.

E’ chiaro che l’indirizzo sarà creato (e la transazione sarà gestita) dall’exchange a cui la singola persona è iscritta. Exchange che consegnano al cliente un luogo virtuale per la tenuta delle monete virtuali, detto “wallet”.

Parliamo ora di blockchain.

Blockchain

Il bitcoin e le altre criptomonete si basano su un network di “nodi”, ovvero di computer che sono connessi tra loro. Questi nodi servono appunto come wallet, ma servono anche per la creazione di nuova criptomoneta (processo detto “mining”).

Qualsiasi nodo comunica continuamente con tutti gli altri, ed è per questo che le criptovalute usano un sistema denominato “peer-to-peer”.

Alcuni di questi nodi vengono detti “full, completi”, poiché svolgono sia la funzione di wallet che quella di mining.

Ognuno di questi nodi completi possiede un database che monitora tutto ciò che succede: dalle transazioni alla creazione di nuova moneta.

L’insieme di questi database prende il nome di blockchain, che è di fatto la tecnologia madre delle valute virtuali..

Quindi quando per esempio una transazione in BTC ha inizio, essa viaggia attraverso tutti i nodi completi, i quali garantiscono che ci sia un’unica versione di tale transazione. La transazione entra così nei database, quindi nella blockchain.

Una volta che la transazione riceve un certo numero di conferme dentro la blockchain, la transazione diventa effettiva.


C) I vantaggi delle criptovalute

Ho racchiuso per te quelli che credo essere i 5 principali vantaggi. Vediamoli.

1. Anonimato nelle transazioni

Le transazioni vengono eseguite in modo anonimo.

Questo è spesso un vantaggio, anche se può dar vita anche ad alcuni problemi.

Come quello dello scandalo dei BTC usati per attività illegali, dovuto appunto al fatto che le transazioni sono anonime.

2. Minori commissioni

Tutti gli intermediari nelle gestione di una moneta vengono meno. Pensiamoci. Niente più banca, e niente più tassi di cambio. Giusto per dire i 2 più immediati.

Di conseguenza, le commissioni sulle transazioni sono molto inferiori rispetto alle valute tradizionali.

3. Globalità

Pensiamo che enorme beneficio è questo: le criptovalute sono monete globali, che valgono dunque in tutto il mondo.

Anche se è presto per dirlo, se continuassero a svilupparsi così come stanno facendo, le criptomonete di fatto distruggerebbero il mondo delle cambi valutari come lo conosciamo oggi.

4. Velocità nelle transazioni

Le transazioni con i bitcoin di solito vengono completate entro i 20 minuti. Un bonifico bancario impiega spesso 2-3 giorni.

5. Garanzia di anti-contraffazione

Una criptovaluta non può essere contraffatta.

Perché nella blockchain ogni singola criptovaluta è crittografata e segnata nei diversi database.

E contiene informazioni su chi è il proprietario attuale e sulle eventuali transazioni, ovvero sui cambi di proprietà.


D) A cosa servono i bitcoin

A questo punto una domanda sorge spontanea.

Ed ora? Che cosa ci posso fare con BTC, ethereum e con tutte le altre criptovalute?

Posso semplificare questo discorso dicendoti che ci sono 2 macro-utilizzi.

1) Usare i bitcoin semplicemente come soldi

Ad oggi sono accettati da migliaia di aziende al mondo tra cui Microsoft, Virgin, Dell e molte altre. Persino l’University of Nicosia permette di pagare la retta tramite BTC!

Inoltre, alcuni governi come la Svezia stanno pensando di utilizzare i bitcoin come metodo di pagamento nelle amministrazioni pubbliche.

Sembra sempre più probabile che più passa il tempo, più i bitcoin entreranno nella nostra vita quotidiana.

Molte più incognite ci sono invece riguardo le altre criptovalute.

Sicuramente la maggior parte di esse non riusciranno ad arrivare ai livelli di popolarità raggiunti dal BTC.

2) Guadagnare bitcoin e criptovalute

Ci sono tanti modi diversi per provare a guadagnare bitcoin e criptovalute. E’ un tema molto vasto che affrontiamo proprio ora ora nella seconda parte di questo articolo.


Pausa!

Siamo arrivati più o meno a metà di questo articolo su come guadagnare bitcoin e su come guadagnare criptovalute. Ti sta piacendo? Lo trovi utile? E’ uno dei migliori articoli che hai trovato online?

Be’, allora potresti dimostrarmi il tuo apprezzamento aggiungendomi un bel like su Facebook! A te non costa niente, mentre per me conta veramente tanto. Basta che clicchi sul bottone qui sotto.

Grazie infinite! Ora proseguiamo e vediamo i 6 modi per guadagnare bitcoin e guadagnare criptovalute!


1) Come guadagnare bitcoin e come guadagnare criptovalute: Holding

criptomonete

La prima modalità riguardo come guadagnare bitcoin e criptovalute nel gergo si definisce “holding”, ovvero “tenere, conservare”.

Il termine holding significa semplicemente “investire”.

Fare holding significa investire una certa somma di denaro in esse e aspettare nel lungo termine che il valore salga

Lungo termine significa in questo caso almeno 1 anno. Ma è preferibile aspettare anche di più.

Vediamo ora 4 consigli generali che mi sento di suggerirti se sei interessato a fare holding.

1.1) Differenzia, ma pesca tra le criptomonete più capitalizzate

Esistono decine di criptomonete su cui puoi investire. Non ha senso collocare tutto il proprio capitale in una criptovaluta sola!

Le regole di base della finanza valgono anche qui: differenziare il tuo investimento in diverse criptovalute aiuta a mitigare il rischio complessivo del tuo investimento.

Attenzione però: mi sento di suggeriti di investire soltanto nelle criptomonete più note e più capitalizzate.

Che sono quelle che hanno liquidità maggiore, e sono quindi le più scambiate.

Infatti, tranne il BTC, tutte le altre criptovalute sono praticamente agli albori. E quindi è meglio investire su quelle che, ad oggi, stanno piacendo di più agli investitori. Le altre potrebbe essere troppo rischiose. Ovvero potrebbe colare a picco del tutto.

Vuoi un consiglio più pratico? Eccolo:

Ti consiglio di dividere il tuo investimento in minimo 2 e massimo 10 valute prese dalla top ten delle più capitalizzate.

Trovi la classifica delle 100 criptovalute più capitalizzate qui: Coinmarketcap.

1.2) Il bitcoin però deve essere sempre il tuo investimento maggiore

Il BTC è chiamato “Super Saiyan” per la sua incredibile capacità in questi anni, dopo ogni crollo, di tornare su ancora più forte.

Infatti, dopo ogni crollo di mercato, si è sempre ripreso abbastanza velocemente ed ha poi sempre sfondato al rialzo i precedenti massimi relativi.

E’ chiaro che esso resta il re delle criptovalute. Perché è stata la prima criptovaluta, è quella più nota, perché in tutto il mondo è quella più utilizzata per i pagamenti. E per tantissimi altri motivi.

Il mio consiglio è quindi quello di collocare la percentuale maggiore del tuo investimento in bitcoin piuttosto che in altre criptomonete.

1.3) Stai investendo in qualcosa di estremamente volatile, quindi devi mantenere i nervi saldi

Le criptovalute sono, a mio avviso, gli asset finanziari più volatili di sempre. Mi spiego meglio.

Esse hanno una costanza nella loro volatilità più unica che rara.

Non è raro vedere una criptomoneta segnare una settimana +20%, e la settimana dopo -20%. Sono delle vere e proprie montagne russe.

Questo da un lato le rende interessanti per il trading. Ci arriveremo.

Dall’altro lato, però, devi comprendere che esse sono asset ad alto rischio.

Investire in valute virtuali è un investimento rischioso, benché potenzialmente molto remunerativo.

Se però come me sei convinto che nei prossimi anni le criptomonete cresceranno sempre più, allora è giusto che tu faccia come me ed investa in esse.

Magari differenziando un po’.

Però devi essere in grado di sopportare qualche temporaneo crollo o discesa di valore delle criptomonete sulle quali hai investito.

Crolli che in alcuni casi possono essere anche rovinosi.

Col tempo, infatti, è probabile che le criptomonete ad oggi più capitalizzate tornino su dopo un crollo e superino i massimi relativi.

Le criptovalute sono così: estremamente volatili. E se vuoi guadagnare bitcoin e criptovalute devi sopportare questa volatilità.

Per questo non investire in esse se cerchi un investimento abbastanza sicuro e stabile nel tempo. Investi in esse se ci credi, e se cerchi un investimento ad alta remunerazione e ad alto rischio.

1.4) E’ necessario comprare quando i prezzi scendono?

Allora, chiaramente investire in una criptovaluta quando c’è un momentaneo crollo può portarti a maggiori guadagni. Tuttavia, la mio opinione è che comprare “basso” sulle criptovalute, oggi, è meno importante rispetto a farlo su altre tipologie di investimento più classiche.

Questo perché sono asset molto volatili e soprattutto perché se la tua (e mia) intuizione sul futuro roseo delle criptovalute è fondata, allora nel lungo termine conterà abbastanza poco a che punto si è comprato.

Dal mio punto di vista il potenziale al rialzo delle top 10 criptomonete è veramente tanto, visto che siamo ancora agli albori. Quindi non è così importante aspettare la discesa del mercato per comprare. Almeno secondo la mia opinione.

Se vuoi aspettare un crollo per comprare però fai comunque bene. In questo caso ti consiglio di comprare a ridosso di qualche livello tecnico di supporto e/o resistenza.

Passiamo ora al secondo modo di guadagnare bitcoin: l’offering.


2) Come guadagnare bitcoin e come guadagnare criptovalute: Offering

La seconda metodologia riguardo come guadagnare bitcoin e criptovalute si chiama offering.

Il termine offering vuol dire partecipare a una ICO, ovvero una “Initial Coin Offering”.

Una ICO è un’offerta pubblica di acquisto di una nuova criptovaluta in cambio di risorse finanziare da usare appunto per lo sviluppo di tale nuova criptomoneta

L’ICO è l’equivalente di una IPO (Initial Public Offering) quando le azioni di una società si quotano in borsa.

Come l’IPO serve per racimolare risorse finanziarie utili per lo sviluppo di un’azienda, una ICO serve per finanziarie un progetto di lancio e sviluppo relativo a una nuova criptomoneta.

Le ICO sono quindi lanciate da startup che vogliono creare e sviluppare una propria criptovaluta ma devono raccogliere i massicci capitali necessari per lanciarla e svilupparla.

Il processo di una iCO però, a differenza di quello di una IPO, è ancora del tutto non regolamentato. Tanto che in alcuni Stati lanciare una ICO è diventato illegale, almeno in attesa di regolamentazione.

In cambio delle risorse finanziarie, i sottoscrittori della ICO diventano i primi proprietari della nuova criptomoneta.

Come avrai intuito, partecipare a una ICO può farti guadagnare tanto se scegli la startup giusta.

Ma nella maggioranza di casi potrebbe andarti male e potresti partecipare a una delle tantissime ICO lanciate da startup che non vedranno poi realizzate il loro progetto. E perderai i tuoi soldi.

Quindi questa metodologia di guadagno è sicuramente rischiosissima. Anzi è una vera e propria scommessa.

Potresti consultare qualche documento che spiega in cosa la nuova criptovaluta è diversa dalle altre, e quindi perché potrebbe avere successo. Ma resta comunque un altissimo rischio di fallimento.

Il sito migliore per avere informazioni sulle ICO in rampa di lancia è il seguente: Icoalert.com.


3) Come guadagnare bitcoin e come guadagnare criptovalute: Mining

Bitcoin mining

La terza metodologia riguardo come guadagnare bitcoin e come guadagnare criptovalute si chiama mining.

Il mining è il processo mediante il quale si mette a disposizione la potenza del proprio computer per partecipare ai “calcoli” del network di una criptovaluta per la creazione di nuova moneta

Il sistema ti elargirà poi una commissione per il lavoro svolto.

Ti dico subito che il mining sta sempre più diventando un’attività difficile e complessa da attuare per un semplice cittadino privato.

Infatti mentre all’inizio dell’era BTC era relativamente semplice partecipare al processo di mining attraverso il proprio PC, oggi non è più cosi.

Il processo è diventato molto più dispendioso in termini di software, hardware, costi dell’energia, etc…Ti posso però dare comunque un paio di consigli.

3.1) Calcola sempre i costi/guadagni prima di iniziare

Come guadagnare bitcoin e come guadagnare criptovalute con il mining? La regola base è calcolare i costi e i guadagni potenziali prima di iniziare.

I costi possono essere quelli dell’attrezzatura per fare mining, del software, dell’hardware, dell’energia, del raffreddamento, etc…

Al riguardo ti segnalo questo interessante articolo di Insider Pro.

3.2) Considera un pool mining

Un pool mining è una comunità di diversi minatori di criptomoneta che mettono in comune le proprie risorse. In tal modo si dividono i costi e anche, chiaramente, i guadagni.

Attento però alle truffe, ce ne sono purtroppo molte in giro riguardo il pool mining. Diffida sempre da chi, riguardo come guadagnare bitcoin, ti promette percentuali di guadagno alte e facili ogni mese.


4) Come guadagnare bitcoin e come guadagnare criptovalute: Lending

La quarto metodologia riguardo come guadagnare bitcoin e criptovalute si chiama lending.

Lending vuol dire prestare ad altre persone le monete virtuali che si posseggono, e poi farsele restituire nel tempo con gli interessi

Suona familiare?!…

…ebbene si, con le criptomonete puoi diventare tu stesso una mini-banca!

L’incredibile tecnologia alla base delle valute virtuali permette di fatto a chiunque di diventare una vera e propria mini-banca. Dal mio punto di vista ciò è abbastanza impressionante.

Dal punto di vista pratico, il lending viene gestito attraverso un sistema chiamato P2PL, “Peer-To-Peer-Lending”.

Il P2PL permette appunto di prestare criptomonete ad altre persone, senza passare da nessun intermediario.

Il lending è però un’attività che offre percentuali di guadagno veramente bassissime. Attenzione dunque, diffida da chi ti promette guadagni stellari con il lending. Probabilmente è una truffa.

Il lending è spesso richiesto dai grandi trader per poter operare short. Per questo richiedono un prestito: attraverso il prestito a una certa quotazione in un certo momento riescono ad aprire una posizione ribassista su una criptovaluta.

Le piattaforme di cripto lending associano un certo rendimento percentuale ad ogni persona a cui scegli di prestare le tue valute. Quando l’exchange è affidabile, il rischio è minimo, visto che i tuoi soldi sono comunque garantiti dalla piattaforma stessa. Il problema come detto è che il rendimento è veramente bassissimo.


5) Come guadagnare bitcoin e come guadagnare criptovalute: Staking

La quinta metodologia riguardo come guadagnare bitcoin e come guadagnare criptovalute si chiama staking.

Lo staking è una mining “a metà”. Consiste nel mantenere le proprie criptomonete ferme, parcheggiate in un certo portafogli elettronico. In questo modo le criptomonete acquistate restano ferme e stabili. E tale stabilità è usata per la creazione e lo sviluppo di nuove criptomonete

A fronte del disturbo dell’aver tenuto ferma e parcheggiata una certa quantità di criptomoneta si guadagna una commissione. Evitando però in questo caso di spendere soldi, tempo ed energie per dotarsi di software e hardware molto potenti come succedeva nel caso del mining.

Il problema dello staking è che esso si può fare soltanto su determinate criptomonete, di solito quelle uscite da pochissimo tempo e che sono ad alto rischio di insuccesso e/o fallimento.

Inoltre, lo staking si può fare soltanto attraverso aziende specifiche che offrono questa possibilità. E non è detto che esse siano super-affidabili.

Non farti quindi ammaliare dal fatto che tale metodo per guadagnare sembra simile al primo, l’holding, con in più il fatto che ti pagano in modo fisso.

Innanzitutto perché non si può fare staking sulle criptovalute più note e capitalizzate.

E in secondo luogo perché devi affidarti ad aziende che non sai mai se sono totalmente affidabili. Insomma, se si vuole fare staking su nuove valute virtuali è bene investire solo pochi soldi, e mettere in preventivo che la cosa potrebbe andare male.


6) Come guadagnare bitcoin e come guadagnare criptovalute: Trading

Eccoci, siamo arrivati al nostro core business. Come guadagnare con i bitcoin e con le criptovalute attraverso il trading online!

Ci sono tantissime cose da dire. Ho raggruppato tutto in 7 punti. Iniziamo.


6.1) Che cos’è il trading sulle criptovalute?

Fare trading sulle criptovalute significa comprare e vendere una determinata criptovaluta in modo da lucrare sulla differenza di prezzo

Ci sono 2 modi per fare trading sulle criptovalute:

1) Iscriversi ad un exchange che ti permette di comprare e vendere le diverse criptomonete in dollari. Dollari che negli exchange vengono chiamati “USDT”, sigla che vuol dire in pratica “dollari disponibili per comprare e vendere criptomonete”.

Ti dirò alla fine di questo articolo quali sono gli exchange migliori che puoi scegliere, come iscriverti e come iniziare a fare trading su di essi.

2) Esattamente come tanti altri asset finanziari, da poco tempo stanno finalmente nascendo i primi CFD con sottostante le più importanti criptovalute. Quindi un modo molto immediato per fare trading sulle criptovalute è utilizzare i CFD, esattamente come il trading CFD sul forex.

Il grande problema dei CFD sulle criptovalute è che essi sono nati da troppo poco tempo e risultano di fatto non convenienti per fare trading perché ci sono altissimi commissioni sulle compravendita.

Quindi ti sconsiglio di fare trading sulle valute virtuali attraverso dei CFD.


6.2) Volatilità pazzesca: la vera unicità delle criptomonete

Le criptovalute sono probabilmente gli asset finanziari più volatili di sempre. Sono delle vere e proprie montagne russe!

Per questo stanno avendo così tanto successo nel trading online.

Più un asset è volatile, più è adatto per il trading ed in particolare per il trading di breve termine. A patto di riuscire a controllare i rischi. Ne abbiamo già parlato prima riguardo l’holding.

Il fatto di essere molto volatili rende le criptomonete da un lato molto appetibili per fare trading. Dall’altro lato però rende l’operatività molto rischiosa.

Ma la grandissima volatilità ci porta anche ad una terza considerazione: le criptovalute sono uno dei pochi asset adatti per il trading di brevissimo termine, lo scalping.


6.3) Le criptovalute sono uno dei pochi asset su cui può essere vantaggioso fare scalping o daytrading ed usare grafici a brevissimo termine

Se mi segui da un po’, sai che sono contrario allo scalping e al daytrading sui CFD del forex. Se ancora non lo sai, scalping vuol dire aprire e chiudere una trade nell’arco di pochi minuti. E daytrading vuol dire aprire e chiudere una trade nell’arco della stessa giornata.

Ecco, devo ammettere che le valute virtuali sono tra i pochissimi asset che abbia mai analizzato dove fare scalping e daytrading può avere senso. Proprio a causa della grandissima volatilità delle stesse.

Per questo sulle criptomonete ha senso provare a fare scalping e/o daytrading e cercare di perseguire rendimenti altissimi.

Ma tale stile di trading rimane un’attività, è giusto che tu lo sappia, molto rischiosa. Ne parleremo meglio tra poco.

Questo tipo di trading a brevissimo termine si fa usando grafici a candele giapponesi molto veloci. Quindi dovrai usare candele a 5, 15, 30 minuti e/o al massimo quelle orarie.


6.4) Fai trading solo sulle 50 criptovalute più capitalizzate

La prima regola per mitigare il grandissimo rischio di fare trading di brevissimo termine è quello di operare solo sulle criptovalute più capitalizzate.

E’ quindi assolutamente consigliabile fare trading soltanto sulle prime 50 criptomonete per capitalizzazione di mercato.

Ti riporto di nuovo la classifica delle prime 100 criptovalute per capitalizzazione: Coinmarketcap.


6.5) Stop loss: vanno messi molto larghi, oppure…

Qui siamo al vero punto dolente del trading sulle criptovalute.

La grandissima volatilità permette di guadagnare tanto con lo scalping o il daytrading, anche solo in un giorno. Ma permette anche di toccare facilmente uno stop loss impostato.

Come superare questo problema? Si può solo parzialmente.

Infatti, va detto prima di tutto che gli stop loss devono essere molto larghi. Tanto larghi, arrivando anche a perdere il 5% del proprio investimento nella singola trade.

In alternativa, una strategia ancor più rischiosa è quella di non mettere proprio uno stop loss.

Negli ultimi mesi, infatti, le criptovalute più capitalizzate hanno dimostrato di andare in crash ogni tanto, con cadute rovinose di diversi punti percentuali.

Ma poi, praticamente sempre, si sono riprese e hanno superato i precedenti massimi relativi nel giro di pochi giorni o settimane.

Quindi, una strategia molto rischiosa è quella di “trasformare” il proprio scalping di brevissimo termine in un investimento di medio termine quando le cose vanno male. Medio termine che in questo caso però è semplicemente qualche giorno o al massimo un paio di settimane.

E quindi quando la criptovaluta si sarà ripresa e sarà ritornata più o meno dov’era prima, si potrà chiudere la posizione e ricominciare a fare daytrading.

Com’è possibile tutto ciò?

E’ possibile perché le criptomonete più capitalizzate sembrano destinate a crescere ancora per parecchio tempo. L’uso di criptomonete è ancora agli albori, quindi è possibile che in questa fase storica si possa fare trading senza considerare un rischio al ribasso.

Ciò è però, naturalmente, rischiosissimo. Per questo tieni bene a mente il prossimo punto.


6.6) Rischia solo capitali bassi che puoi permetterti di perdere

Nel trading sulle criptovalute devi rischiare solo capitali relativamente bassi e che puoi permetterti di perdere.

Questa è un’attività molto, ma molto più speculativa del forex trading sui CFD. Ed è molto più rischiosa. Ti può far guadagnare tantissimo in poco tempo, ma ti può anche far perdere molto.

Quindi attenzione: il trading su questi asset è speculazione estrema. Rischia solo del capitale che puoi permetterti di perdere.


6.7) Nella pratica, come guadagnare bitcoin e criptovalute facendo trading? Quale strategia usare? Risposta: basati sull’analisi tecnica

Il Trading Per Te ti offre diversi articoli sull’analisi tecnica. Li trovi nella categoria “Analisi Tecnica“.

Sfrutta tutte queste competenze per mettere in piedi una tua strategia di trading di breve termine.

Infatti, a differenza del forex trading sui CFD, sulle criptovalute puoi basarti esclusivamente sull’analisi tecnica per creare la tua strategia di trading.

Sia perché qui puoi fare scalping o daytrading, e quindi non ha senso considerare fattori fondamentali su un trading di cosi breve periodo.

E anche perché ad oggi il trading sulle criptovalute è speculazione quasi pura. E ciò rende più valida l’analisi tecnica, visto che è molto più “depurata” dai fattori fondamentali che di norma agiscono sugli altri asset classici.

Ciò rende l’analisi tecnica sulle criptovalute affidabile anche su orizzonti brevissimi, cosa che di norma è meno vera se si prende il forex o altri mercati più classici.


Conclusione: ecco gli exchange che uso io e che mi sento di consigliarti

Bene, concludiamo questo lungo articolo su come guadagnare bitcoin e con le criptomonete con le piattaforme per l’acquisto e per il trading di criptomonete che uso io stesso e che mi sento di consigliarti.

Piattaforme che prendono il nome di “exchange”. Essi sono in pratica i broker di criptovalute.

C’è però una distinzione importante da fare.

Per l’acquisto di bitcoin in euro dovrai utilizzare un certo exchange. Per il trading o per l’holding di BTC e di altre valute dovrai poi usare un altro exchange specifico

Questo succede perché gli exchange, in questo mondo ancora giovane delle criptovalute, si sono di fatto scelti una nicchia.

I migliori exchange per cambiare euro o dollari in bitcoin fanno solo quello. I migliori exchange per fare trading non ti permettono di depositare in euro o in dollari, ma solo in BTC. Quindi è necessario questo passaggio intermedio.

Per iniziare a investire in criptomonete o a fare trading ti consiglio quindi di seguire i seguenti 3 passaggi.


1) Primo passaggio: iscriviti a Bitstamp per comprare bitcoin in euro

Ti dico subito che l’exchange più famoso al mondo per comprare bitcoin in euro o in dollari si chiama Coinbase. Coinbase è stato il primo exchange, ed è ancora quello più usato al mondo.

Il problema di Coinbase è che negli ultimi mesi ha alzato tantissimo le commissioni di deposito e le commissione di transazione. Insomma spenderai un sacco di soldi per convertire euro in bitcoin e poi per spostare i bitcoin nell’altro exchange per fare trading e/o holding.

Per questo ad oggi il miglior exchange che puoi scegliere per comprare BTC in euro è il seguente: Bitstamp.

Bitstamp ha commissioni veramente basse, specie se paragonato a Coinbase. E ti permette di depositare in euro nella loro piattaforma.

Un volta che il tuo deposito in euro è accreditato, potrai poi comprare i bitcoin corrispondenti al prezzo di mercato. Dopo che hai comprato i tuoi BTC, dovrai poi spostarli nell’exchange che ti dirò tra poco per fare trading o holding su tutte le altre criptovalute.

Naturalmente dovrai verificare la tua identità allegando dei documenti prima di poter essere in grado di fare qualsiasi deposito su Bitstamp.

Questo breve tutorial preso da Youtube ti mostra come depositare liquidità in Bitstamp, come comprare bitcoin, e poi come spostarli in un altro exchange (withdrawing, lo vediamo meglio tra poco in un altro video).


2) Secondo passaggio: spostare i bitcoin da Bitstamp a Binance

Per fare trading o holding di criptovalute il miglior exchange che puoi scegliere è il seguente: Binance.

Binance offre commissioni di trading molto basse, e permette di svolgere analisi grafiche e di fare trading su una piattaforma home-based molti professionale e intuitiva.

Binance è inoltre l’exchange con il maggiore volume di scambi al mondo! E’ semplicemente il miglior exchange che puoi scegliere.


Terzo passaggio: enjoy!

Una volta che i tuoi bitcoin sono su Binance il gioco è fatto: ora puoi usarli come credi per fare trading o per fare holding su tantissime criptovalute diverse.

Per ritirare i tuoi guadagni seguirai poi il passaggio inverso. Prima trasferirai il tuo denaro sotto forma di BTC da Binance a Bitstamp. Poi cambierai i bitcoin in euro al prezzo corrente su Bitstamp. Ed infine chiederai di ricevere il bonifico in euro.


Per oggi è davvero tutto!

Ti è piaciuto questo articolo? Lo hai trovato utile per la tua formazione? Hai scoperto come guadagnare bitcoin e come guadagnare criptovalute?

Se la risposta a queste domande è si, ti lascio con una richiesta.

Se non lo hai già fatto, potresti mettermi un bel like su Facebook? A te non costa niente, mentre per me vale veramente tantissimo. Clicca sul bottone qui sotto!

Infine, ti ricordo che se hai qualche dubbio o se vuoi dirmi/chiedermi qualcosa puoi commentare l’articolo qui in basso oppure puoi scrivermi in privato a [email protected]. Sarò lieto di rispondere alla tue domande!

Ho un’ultima cosa per te: qui di seguito trovi un box di sintesi riguardo i principali punti chiave di questo articolo.

Ti abbraccio e alla prossima!

Giovanni alias Fairmaster


Box di sintesi | Guadagnare Bitcoin e Criptovalute | Come fare? Guida completa

– Le criptovalute sono delle monete virtuali che si basano sulla tecnologia blockchain, la quale sfrutta una serie di database distribuiti in modo decentrato nelle rete e un algoritmo crittografico per gestire tutti gli aspetti funzionali: dalla creazione di nuova criptomoneta alla gestione delle transazioni

– Le criptovalute hanno 5 vantaggi: anonimato nelle transazioni, minori commissioni, velocità nelle transazioni, garanzia anti-contraffazione

– Esistono 6 modalità per guadagnare bitcoin e guadagnare con le criptovalute:

1) Holding. Investire una certa somma di denaro in alcune criptovalute e aspettare nel lungo termine che il valore salga

2) Offering. Partecipare a una ICO, ovvero una “Initial Coin Offering”. Che è un’offerta pubblica di acquisto di una nuova criptovaluta in cambio di risorse finanziare da usare appunto per lo sviluppo di tale nuova criptomoneta

3) Mining. Il mining è il processo mediante il quale si mette a disposizione la potenza del proprio computer per partecipare ai “calcoli” del network di una criptovaluta per la creazione di nuova criptomoneta

4) Lending. Lending vuol dire prestare ad altre persone le criptovalute che si posseggono

5) Staking. Lo staking è una mining “a metà”. Consiste nel mantenere le proprie criptomonete ferme, parcheggiate in un certo portafogli elettronico. In questo modo le criptomonete acquistate restano ferme e stabili. E tale stabilità è usata per la creazione e lo sviluppo di nuove criptomonete.

6) Trading. Tradare e guadagnare criptovalute significa comprare e vendere una determinata criptovaluta in modo da lucrare sulla differenza di prezzo

– Le criptovalute sono adatte al trading scalping perché sono asset iper-volatili. Anche se restano degli asset molto rischiosi perché gli stop loss vanno messi molto larghi oppure non vanno messi proprio

– Per questo rischia solo capitali bassi che puoi permetterti di perdere

– Fai trading e investi solo sulle criptomonete più capitalizzate

– Usa le nozioni di analisi tecnica di Il Trading Per Te per creare la tua strategia di scalping o daytrading sulle criptovalute

– Utilizza Bitstamp per acquistare bitcoin in euro

-Utilizza Binance per fare trading o holding sulle criptovalute


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