La Arrixaca e Morales Meseguer entrano a far parte della rete dei centri di riferimento nazionali per le terapie CAR-T contro il cancro

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Il capo dell’ematologia di La Arrixaca, José María Moraleda, assiste, nell’agosto 2020, Roque Vicente, il primo paziente che ha ricevuto la terapia CAR-T in ospedale. /Alfonso Duran

L’accreditamento dei due ospedali impedirà ai pazienti oncologici ematologici che potrebbero beneficiare di questi trattamenti avanzati di doversi recare in altre comunità

Javier Perez ParraArrixaca e Morales Meseguer hanno già il tanto atteso accreditamento come centri di riferimento nelle terapie avanzate CAR-T contro il cancro. Il Ministero della Salute ha annunciato giovedì l’incorporazione di 14 nuovi ospedali in tutta la Spagna, compresi i due di Murcia, alla rete di centri che offrono questi trattamenti. A La Arrixaca, le terapie CAR-T sono già state fornite ad alcuni pazienti dal 2020 nell’ambito di studi clinici, ma questo accreditamento rappresenta il passo definitivo: d’ora in poi, tutti i pazienti che potrebbero beneficiare dei trattamenti CAR-T commercializzati potranno riceverli nella Regione, senza doversi rivolgere ad altre comunità. I CAR-T si basano sulla ‘riprogrammazione’, attraverso l’ingegneria genetica, dei linfociti T del paziente, in modo che siano in grado di riconoscere e distruggere le cellule maligne. CAR-T è attualmente disponibile per diversi tumori ematologici: linfoma a grandi cellule B, linfoma mantellare, mieloma multiplo e leucemia linfoblastica acuta, sia negli adulti che nei bambini. Finora, a La Arrixaca sei pazienti con mieloma multiplo erano stati trattati con cellule CAR-T in uno studio clinico in collaborazione con la Clinica di Barcellona. Recentemente sono stati aperti anche altri due studi: uno diretto, sempre, al trattamento del mieloma multiplo, e un altro per studiare l’efficacia del CAR-T contro la leucemia linfoblastica acuta negli adulti. Tuttavia, fino ad ora questi trattamenti non potevano essere forniti nella regione di Murcia a parte gli studi clinici. Cioè, non c’era accesso alle terapie CAR-T già commercializzate. Ciò ha reso necessario indirizzare i pazienti con linfoma a grandi cellule B e leucemia linfoblastica acuta infantile a Madrid, Barcellona o Valencia. Ma l’accreditamento di La Arrixaca e Morales Meseguer significa molto di più, perché le potenzialità del CAR-T sono appena iniziate a essere studiate. I risultati di queste terapie avanzate sono “molto promettenti”, con un’efficienza molto alta nella remissione di tumori molto avanzati, ha sottolineato alcune settimane fa José María Moraleda, capo del servizio di ematologia. Moraleda, con una lunga storia nella ricerca sulla terapia cellulare, spera che la Regione di Murcia possa diventare un punto di riferimento nel campo della CAR-T. Grande soddisfazione anche per Morales Meseguer. Prima del suo pensionamento, l’ex capo di Ematologia e Oncologia di questo ospedale, Vicente Vicente, ha lasciato il servizio pronto per iniziare a offrire terapie CAR-T. Questo giovedì ha ricevuto la notizia dell’accreditamento durante l’atto della Giornata della Regione, a Caravaca de la Cruz, dove è stato insignito della Medaglia d’Oro della Comunità. “Questo è un regalo in questo giorno; Abbiamo aspettato a lungo per questo. Circa 25 pazienti hanno dovuto recarsi in altre comunità per ricevere queste terapie, e ora non sarà più necessario farlo”, ha sottolineato.

La capacità della rete è raddoppiata

I 14 ospedali accreditati questo giovedì si aggiungono ai quindici centri di cui dispone attualmente la rete, in modo che la Spagna “raddoppi la sua capacità di assistenza per assistere i gravi problemi di salute della popolazione attraverso queste terapie avanzate”, ha evidenziato il ministro della Salute, Carolina Darias. “Queste terapie avanzate sono un grande passo avanti nel sistema sanitario perché ci consentono di fornire possibilità terapeutiche in patologie e situazioni in cui altre terapie sono, fino ad ora, insufficienti”, ha aggiunto. Oltre ai due ospedali di Murcia, entrano a far parte della rete anche centri nei Paesi Baschi, Galizia, Andalusia, Asturie, Murcia, Isole Baleari e Madrid.

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