Lunedì 13 marzo 2023, ore 14:38 Cambiamo gli equilibri giovani ed esperienza in lista per le prossime elezioni comunali di maggio. Nessuna sorpresa per quanto riguarda il capolista, che sarà ancora una volta la stessa persona che è stata il volto visibile della formazione municipalista sin dalla sua creazione nel 2015, Karlos Bernabé. Il rinnovamento arriverà, poi, dalla mano di due giovani che salgono al secondo e terzo posto. Si tratta di Leticia Pertegal e Kike Montero, che sostituiranno María García Sandoval e Javier Gracia. La stessa María García, che negli ultimi mesi stava guadagnando sempre più presenza e visibilità, ha spiegato lunedì la sua volontà di “farsi da parte” e ritirarsi in questa occasione al quarto posto. “Per motivi personali e di salute non mi sento con la forza e l’energia per guidare questo progetto”, ha assicurato in una decisione che, ha definito, “meditata” a lungo e “concordata” con l’Assemblea del Partito. Nel caso di Javier Gracia, il suo ritiro dalla prima fila politica è completo. “Ci ha già detto che non vuole ricandidarsi a queste elezioni”, ha detto Karlos Bernabé. Ha invece evidenziato il contributo, non solo di nuova linfa di Pertegal e Montero, ma anche del loro bagaglio professionale. Nel caso di Pertegal, come manager culturale e del patrimonio. Fino ad ora, hanno condiviso, è stata lei a consigliare la formazione su questi aspetti. Kike Montero, dal canto suo, è laureato in Scienze Politiche ed è legato al partito sin dalla sua nascita, quando era ancora studente. Quest’anno ha avuto la sua prima cartina di tornasole nella politica municipale quando è entrato, dall’esterno del governo municipale, come una delle due voci con cui Cambiemos è rappresentato all’interno del corpo dei consiglieri del consiglio comunale. Karlos Bernabé ha riconosciuto che si stava prendendo in considerazione un cambio in testa alla lista, ma che alla fine, e dopo la decisione di García, guiderà il progetto per cambiare un’altra legislatura. Certo, ha voluto sottolineare che, al di sopra dei nomi, c’è il progetto politico. “Siamo una squadra molto unita e ben coesa”, ha affermato come la chiave per “Orihuela per avanzare. Cosa che non ha fatto negli ultimi quattro anni”. Attualmente la formazione comunale conta tre consiglieri in seduta plenaria. Guardando avanti alle prossime elezioni, sperano di consolidare il partito come alternativa di sinistra al PSOE e catturare quell’elettorato progressista che è insoddisfatto oa disagio con l’attuale coalizione di governo tra i socialisti e Ciudadanos. Commento Segnala un bug