‘Barcagate’
Il presidente del Barcellona accusa il giocatore de LaLiga di avere una “fobia” del club del Barça e di promuovere “una campagna reputazionale” contro l’entità e la sua persona
“Javier Tebas sta promuovendo una campagna reputazionale contro il Barça e contro di me e si è già tolto la maschera, ma non gli darò il piacere di lasciare la presidenza, perché l’FC Barcelona appartiene ai suoi partner”, ha proclamato Joan Laporta martedì. dopo che il giorno prima il massimo leader della Liga aveva affermato che se non avesse spiegato bene il “caso Negreira”, avrebbe dovuto dimettersi. “Il signor Thebes appare in modo ricorrente per cercare di destabilizzarci”, ha aggiunto il presidente del club del Barça, che ha comunque fatto riferimento a una successiva conferenza stampa per chiarire i pagamenti dell’ente all’ex vicepresidente degli arbitri”, “dopo il conclusione dell’indagine interna di Barcellona. «Thebes è una persona che nella sua carriera ha già mostrato la sua animosità nei confronti del Barça. Già nel 2005 non voleva che Messi giocasse per il Barcellona. Tebas ha una fobia per il Barcellona. È ossessionato e non perdona che non abbiamo firmato con CVC (fondo di investimento) e che siamo in Superlega. Chi proverà a sporcare la storia del Barcellona riceverà una risposta energica. Ciò che abbiamo ottenuto ci è costato molto lavoro. Pertanto, come presidente, non permetterò che questi tentativi sporchino la nostra storia”, ha proclamato Laporta, dopo aver spiegato solo che durante il suo primo mandato le fatture per i pagamenti a Enríquez Negreira per consulenza “avevano supporto documentario e video”.
