Due agenti scortano i detenuti nell’operazione. /PN
La piantagione era situata in un edificio industriale nel distretto di Santo Ángel. Gli operatori di Iberdrola dovevano intervenire in caso di connessione elettrica fraudolenta
LA VERITÀ Murcia venerdì 12 agosto 2022, 17:42 Agenti della Polizia Nazionale hanno arrestato sei uomini di nazionalità spagnola e boliviana per la loro partecipazione a presunti reati di traffico di droga e frode elettrica. I ricercatori hanno appreso dell’esistenza di un capannone industriale nel distretto murciano di Santo Ángel, in cui si trovava una grande piantagione di marijuana, che istituisce un discreto dispositivo di sorveglianza della zona. Sospettando che i detenuti avessero intenzione di rilasciare immediatamente la merce, gli agenti hanno provveduto ad entrare nei locali, localizzando al suo interno i detenuti e una grande quantità di cime di marijuana in fase di essiccazione, provenienti da un totale di 2.300 piante e del peso di 92 chili. Allo stesso modo sono stati sequestrati 3 chilogrammi di polline di marijuana e altri 8 kg. morso di foglia. La Polizia Nazionale ha chiesto la collaborazione della società Iberdrola in vista della possibile esistenza di un allacciamento elettrico abusivo, i cui operatori hanno confermato tale punto e hanno provveduto ad effettuare gli opportuni interventi tecnici per garantire l’incolumità degli agenti ed evitare il rischio di incendio, che è comune in questo tipo di installazioni interne. L’indagine e l’operazione sono state condotte da membri del Gruppo di Polizia Giudiziaria della Questura (Murcia), appartenente al Comando Superiore della Polizia Nazionale della Regione di Murcia.