Artemis 1, sulla rampa di lancio 39B del Kennedy Space Center. / Joel Kowsky / NASAScienza | Programma Artemide
La missione senza pilota Artemis 1 decollerà da Cape Canaveral il 29 e porterà la navicella Orion sul satellite
Il razzo Artemis 1 e la navicella spaziale sono già sulla piattaforma di lancio 39 B presso il Kennedy Space Center in Florida. La prima missione del nuovo programma americano di voli con equipaggio sulla Luna decollerà il 29, a partire dalle 14:33, e durerà 42 giorni. Artemis 1 è una missione senza pilota. Il suo obiettivo è testare insieme il cosiddetto sistema di lancio spaziale (SLS) e la capsula Orion. L’SLS è costituito da un razzo principale, il più grande mai costruito, e due booster. È alto 111 metri, pesa 130 tonnellate e porterà la navicella Orion, con una capacità di quattro astronauti, sulla strada verso la Luna, oltre a schierare dieci CubeSat. Orion si separerà dall’ultima fase del lanciatore otto minuti dopo il decollo e due ore dopo dalla fase di propulsione criogenica. Da quel momento in poi percorrerà un totale di 2,1 milioni di chilometri alimentati dal suo modulo di servizio, costruito dall’Agenzia spaziale europea (ESA). La capsula completerà tre orbite lunari e in una di esse si avvicinerà fino a 97 chilometri dalla superficie del satellite. La missione si concluderà con lo splashdown di Orion il 10 ottobre nel Pacifico, al largo di San Diego. Il prossimo volo del programma Artemis, già con gli astronauti che orbiteranno attorno alla Luna di Orione, è previsto per il 2024. E, se tutto andrà bene, la prima donna camminerà sul satellite nel 2025. Ovvero, l’essere umano tornerà sulla Luna 56 anni dopo che Neil Armstrong e Buizz Aldrin vi misero piede per la prima volta.